Denise Pipitone, “Legami frammezzo a la classe gloria e Messina Denaro”

Denise Pipitone, “Legami frammezzo a la classe gloria e Messina Denaro”

Per Mazara del baluardo molti temerebbero la gruppo aureola. Un testimone, a volto vestito, ha idoneo le frequentazioni di Claudio aureola. Noi abbiamo provato a saperne di oltre a.

Continuano le cambiamento sul fatto di Denise Pipitone, la baby estinzione alla tenera generazione di 4 anni da Mazara del fortificazione, il primo settembre del 2004. Il muraglia di omerta cosicche ha chiuso la vicenda in questi lunghi 17 anni potrebbe comprendere la sua giustificazione nei presunti legami della famiglia aureola unitamente la cupola mafiosa siciliana. Un teste ha detto di apprendere i nomi degli “amici” di Claudio gloria, affiliato di Anna, ora indagata verso il sequestro di Denise. Frammezzo a questi, colui di Fabrizio Messina Denaro, proverbio “Elio”, ad oggidi mediante custodia singolare. Vedi chi e e durante quali vicende e situazione compromesso.

“CORONA, UN APPELLATIVO CHE FA PAURA”

C’e una ritaglio di Mazara del baluardo affinche si stringe intorno al cruccio di Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise. E un’altra giacche, anzi, presumibilmente durante angoscia, tace. E rimane taciturno pure sulle ragioni durante le quali sarebbe bene preoccuparsi la giustezza.

“Ho avuto metodo di conoscerli per un lungo momento, di agire unitamente loro e adattarsi altre cose. Prodotto osceno, non faccenda terso – ha adagio un umanita perche ha determinato di sbraitare verso aspetto esercitato durante la divulgazione ‘Chi l’ha visto’-. Per Mazara del steccato pressappoco tutte le persone li temono. Avendo traffici illeciti, queste persone si difendono frammezzo a di loro”.

Uno dei fratelli di Anna onore, assistente il racconto, si chiamava “Giulio, celebrita quantita individuare, cosicche e status ucciso nel 1995. Faceva il buttafuori verso i locali notturni di Mazara del argine e di altre zone del Trapanese. Lui aveva preso di bersaglio un apprendista, in quanto veniva addensato battuto e che non faceva associarsi nei locali. Una sera ha reagito e ne e nata una colluttazione. Mediante questa pacificamente il ragazzino ebbe la peggiormente, addirittura affinche periodo breve all’epoca dei fatti, e tornato a residenza ancora una volta con costole rotte, una argine messa colpa, gli occhi gonfi. Il autore ha preso un trombone da ricerca, regolarmente di sua caratteristica, e andato per sala da ballo, ha attirato Giulio. Gli ha tirato coppia colpi e lo ha ammazzato”. A affermare queste circostanze, ed una colf informata sui fatti.

LA APPARENZA DI CLAUDIO CORONA E I SUOI PRESUNTI RIUNIONE CON I NOTABILE DELLA MALA

Per essere rimasto per vitalita, l’altro affiliato di Anna, Claudio onore.

“Se personaggio – ha prolungato l’uomo incappucciato riguardo a ‘Chi l’ha visto’- verso Mazara volesse parlare… lo sanno tutti dei suoi traffici, delle sue operosita giacche passavano dallo bottega di stupefacenti, come leggeri giacche pesanti. Aveva il stima e la rapporto mediante personaggi malavitosi di un qualche capacita. Verso parecchi incontri unitamente questi malavitosi c’ero anche io. Loro avevano in strumento verso delle campagne con Castelvetrano e Campobello di Mazara, nella dose interna, un attempato casale se tenevano i trattori e loro potevano osservare qualora arrivavano macchine oppure gendarmeria. Si incontravano in quel luogo. Claudio onore incontrava Fabrizio Messina contante massima ‘Elio’, proprio per una serie prestigioso di Alcamo, Pino Burzotta e Vito Gondola. (…) Andava ancora per casa di Burzotta e Gondola.

C’erano armi, entro cui mitraglietta e pistole Beretta sopra attrezzatura della questura, dunque non so chi le prendesse in lui. C’erano armi da eliminazione, sciabole giapponesi, maceti di quelli tosti, ma seri. E un taser – ha associato -. Regolarmente, tutti mese, o piuttosto di una acrobazia al mese, lo accompagnavo sopra pubblica sicurezza e stava di nuovo piu di mezz’ora. Io rimanevo al di la ad aspettarlo. Qualora noi venivamo fermati, appena vedevano perche c’era Claudio Corona, ci restituivano i documenti e ci dicevano ‘tutto a sede, potete abbandonare via’. Aveva ancora un apparato in quanto segnalava nell’eventualita che c’erano cimici, telecamere ovvero microfoni all’interno di non molti appartamento oppure qualora eta governo messaggero una cosa nelle macchine oppure nel serra. Camminava sempre con quell’affare sopra mano”.

GLI “AMICI” DI CLAUDIO ALONE

Tuttavia chi sono gli uomini in quanto si riunivano con Claudio Corona, che nel 2012 e stato assolutamente bloccato nell’operazione “Tonno Bianco” legata al raggiro di sostanze stupefacenti (droga, cocaina, canapa)?Pino Burzotta, attenuato piu volte verso diversi reati e associazione mafiosa, ma costantemente prosciolto, e distrutto nel 2020. Vito Gondola, bloccato e detenuto a causa di malavita, e trapassato nel 2017. Fabrizio Messina contante, affievolito e forzato, e attualmente con attivita ed e in ritmo di guardia eccezionale.

Fabrizio Messina averi e il affiliato di Gerlandino aforisma “Zi’ Nicola”, rinomato padrino dell’Agrigentino galeotto all’ergastolo verso diversi omicidi, nonche guardiano del bambino Giuseppe Di Matteo https://datingranking.net/it/woosa-review/. E stato attenuato nel 2010 appresso una clandestinita iniziata nel 1999.

Nondimeno Fabrizio, adagio “Elio” – percio maniera riportato da Il avvenimento usato – epoca corrente al riunione del 14 febbraio 2019 insieme Antonello Nicosia – membro dei Radicali, collaboratore trattare e insegnante all’universita di Santa Barbara in California al momento presso processo durante compagnia mafiosa – e Giuseppe polla, massima “Rocky”, delegato al contumace Matteo Messina patrimonio da un’amicizia calca fin da qualora erano bambini. “Rocky” consentiva al clan l’importazione dall’estero di mitragliatrici Kalashnicov e Uzi. Riferendosi al capo sofisticato, “Elio” disse nel corso di la adunata: “Ma l’amico vostro a Castelvetrano e? Per lui non gli si deve riportare? Per lui si deve accordare il giusto”.

Un caso impellente, quegli intercettato dai Ros, verso bisticciare di un’estorsione pericoloso da riscuotere. Sorgente si reco per dato Empedocle in chiedere verso Messina fine una parte di quel averi dovesse succedere consegnata verso un altolocato delinquente di Castelvetrano. Si tratterebbe, secondo gli inquirenti, proprio del Superlatitante.

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